Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 7:16-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Il Signore disse: «Geremia, non pregare per questo popolo, non piangere e non supplicarmi in suo favore, non insistere con me, perché non ti ascolterò.

17. Non vedi che cosa fanno nelle città di Giuda e nelle strade di Gerusalemme?

18. I figli raccolgono la legna, i padri accendono il fuoco, le donne impastano la farina per fare dolci in onore della dea Istar, regina del cielo, e offrono vino ad altri dèi. Tutto questo mi offende.

19. Ma è proprio me che offendono? No, offendono se stessi e si coprono di vergogna.

20. Perciò la mia grande collera si riversa su questo luogo, sugli uomini e sul bestiame, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra. Il mio furore brucerà come fuoco che non si spegne». Così ha detto il Signore.

21. Così dice il Signore dell’universo, Dio d’Israele: «Mangiatevi pure tutta la carne dei vostri sacrifici, anche quella che siete soliti bruciare completamente in mio onore.

22. Quando feci uscire i vostri antenati dall’Egitto, non parlai affatto di questi sacrifici, non diedi nessun ordine al riguardo.