29. nell’anno diciottesimo: 832 deportati da Gerusalemme;
30. nell’anno ventitreesimo: 745 deportati per ordine di Nabuzaradàn, comandante delle guardie.In tutto furono deportate 4.600 persone.
31. Trentasette anni dopo la deportazione di Ioiachìn re di Giuda, Evil-Merodàc diventò re di Babilonia. Il venticinque del dodicesimo mese di quell’anno, Evil-Merodàc liberò Ioiachìn dalla prigione.
32. Lo trattò con favore e gli assegnò una posizione di maggior riguardo rispetto agli altri re che erano con lui a Babilonia.
33. Gli permise di non indossare più la divisa dei prigionieri e di mangiare a tavola con lui per il resto della sua vita.
34. Fino alla sua morte, loiachìn ricevette sempre dal re di Babilonia tutto il necessario per la sua sussistenza.