Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 51:7-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Io tenevo in mano Babiloniacome una coppa d’oroper ubriacare tutta la terra.Le nazioni hanno bevuto il suo vinoe sono rimaste stordite.

8. Poi, all’improvviso,Babilonia è caduta, è a pezzi!Piangete sulla sua sorte, alleati della città,cercate medicine rare: forse guarirà!

9. Ma voi dite: “Abbiamo fatto di tutto per salvare Babilonia,ma è stato inutile.Lasciamola staree torniamo nei nostri paesi.La sua rovina è così grandeche arriva fino al cielo, tocca le nuvole”.

10. Il mio popolo invece dirà:“Il Signore ha fatto valere il nostro diritto!Andiamo a raccontare agli abitanti di Sionquel che il Signore nostro Dio ha fatto per noi”».

11. Il Signore ha preparato un pianoper distruggere Babiloniae ha dato ai re dei Medila forza per portarlo a termine.Così il Signore vuole vendicarela distruzione del suo tempio.«Fate la punta alle frecce, preparatene un gran numero!

12. Date il segnale d’attaccocontro le mura di Babilonia,rinforzate i posti di guardia,mettete altre sentinelle,preparate gli agguati!».Il Signore aveva fatto un progettoe ora egli compie quel che aveva annunziatocontro gli abitanti di Babilonia.

13. Babilonia, sei costruitasulle rive di acque abbondantie possiedi molte ricchezze,ma ora per te è giunta la fine,hai colmato la tua misura.

14. Il Signore dell’universoha giurato sulla sua stessa vita:«Farò venire su di te gli invasoriche ti ricopriranno come uno sciame di cavallettee canteranno vittoria su di te».

15. Il Signore potente ha formato la terra,con la sua sapienza ha creato il mondo,ha disteso il cielo con la sua intelligenza.

16. Al suo comandoc’è un frastuono di acque nel cielo.Egli fa salire le nuvoledall’estremità della terra,scatena temporali con lampi e pioggiae sprigiona il vento impetuoso.

17. Allora tutti gli uominirestano stupiti, non capiscono.Quelli che fabbricano idoliprovano grande vergognaperché le loro statuerisultano false, prive di vita.

18. Sono oggetti inutili,degni solo di disprezzo.Il Signore li farà sparire,quando se li troverà davanti.