Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 44:3-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

3. Ciò è accaduto perché i loro abitanti mi hanno esasperato con le azioni malvagie che hanno commesso: hanno offerto incenso e si sono messi al servizio di divinità straniere, con le quali non avete mai avuto niente a che fare, né voi, né loro, né i vostri antenati.

4. Io ho continuato a mandarvi tutti i miei servi, i profeti, che vi esortavano a non commettere quelle azioni disgustose che io non posso sopportare.

5. Ma voi non avete ascoltato, non avete dato retta ai miei avvertimenti quando vi dicevo di abbandonare le vostre azioni malvagie e l’offerta di incenso a divinità straniere.

6. Allora ho dato sfogo alla mia collera e alla mia indignazione nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme. Le ho distrutte col fuoco e ancora adesso non sono che mucchi di rovine spaventose».

7. Geremia continuò: «Fate attenzione alle domande che vi fa il Signore, Dio dell’universo, Dio d’Israele: Perché volete rovinarvi con le vostre stesse mani? Perché volete far sterminare uomini e donne, bambini e lattanti così che non rimanga nessun superstite del popolo di Giuda?

8. Volete proprio provocarmi con le vostre azioni, con le offerte di incenso agli dèi stranieri qui in Egitto dove siete venuti a vivere? Volete proprio farvi sterminare e diventare un esempio terribile di maledizione per tutti i popoli della terra?

9. Avete dimenticato tutte le azioni malvagie compiute dai vostri antenati, dai re di Giuda e dalle loro mogli, da voi stessi e dalle vostre mogli nel paese di Giuda e per le strade di Gerusalemme?

10. Fino a oggi, nessuno ha sentito rimorso, nessuno ha avuto timore, nessuno ha seguito l’insegnamento e i comandamenti che ho dato a voi, come li avevo già dati anche ai vostri antenati».

11. Geremia concluse: «Per tutti questi motivi, il Signore dell’universo, Dio d’Israele, vi dice: Mi metterò contro di voi e vi manderò una sciagura: distruggerò tutto il popolo di Giuda.