Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 42:6-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Ti abbiamo dato l’incarico di presentare le nostre richieste al Signore nostro Dio: ebbene noi ubbidiremo al suo comando, ci piaccia o no. Tutto andrà bene se ubbidiremo al Signore, nostro Dio.

7. Dopo dieci giorni, il Signore diede la risposta a Geremia.

8. Questi allora chiamò Giovanni figlio di Karèach, i capi delle bande armate che erano con lui e tutta la gente.

9. Disse loro: «Mi avete incaricato di presentare le vostre richieste al Signore, Dio d’Israele. Questa è la sua risposta:

10. Se decidete di abitare ancora in questa terra, io ricostruirò il vostro popolo invece di demolirlo, vi farò mettere radici profonde invece di sradicarvi, perché mi pentirò del male che vi ho mandato.

11. Il re di Babilonia vi mette ancora tanta paura. Non avete motivo di temerlo perché io sono con voi per salvarvi e per liberarvi dal suo potere.

12. Gli ispirerò sentimenti di pietà verso di voi, così egli avrà compassione di voi e vi lascerà dimorare nel vostro paese. Ve lo assicuro io, il Signore».

13. Geremia continuò: «Ma voi forse non volete ubbidire agli ordini del Signore vostro Dio e dite: “Non vogliamo più abitare in questa terra,

14. preferiamo andare in Egitto. Là non vedremo più guerre, non sentiremo più la tromba che chiama alla battaglia, non soffriremo più la fame: là potremo vivere!”.

15. «Ebbene, voi ultimi superstiti del regno di Giuda, sentite il messaggio del Signore dell’universo, Dio d’Israele: Se avete proprio deciso di andare in Egitto per stabilirvi là,

16. allora la spada, che vi mette tanta paura, vi raggiungerà anche in Egitto; la fame, che vi dà tante preoccupazioni, vi tormenterà anche in Egitto, e là morirete.