14. preferiamo andare in Egitto. Là non vedremo più guerre, non sentiremo più la tromba che chiama alla battaglia, non soffriremo più la fame: là potremo vivere!”.
15. «Ebbene, voi ultimi superstiti del regno di Giuda, sentite il messaggio del Signore dell’universo, Dio d’Israele: Se avete proprio deciso di andare in Egitto per stabilirvi là,
16. allora la spada, che vi mette tanta paura, vi raggiungerà anche in Egitto; la fame, che vi dà tante preoccupazioni, vi tormenterà anche in Egitto, e là morirete.
17. Tutti quelli che hanno deciso di andare a stabilirsi in Egitto, moriranno di spada, o di fame o di peste. Neppure uno scamperà, nessuno potrà evitare la sciagura che io farò venire su di loro.
18. «Il Signore dell’universo, Dio d’Israele, vi dice ancora: La mia indignazione e la mia collera si sono già riversate contro gli abitanti di Gerusalemme. Se voi andrete in Egitto, si riverseranno anche contro di voi. La vostra sorte diventerà un esempio terribile: sarete maledetti, insultati e scherniti. Nessuno di voi rivedrà mai più questo luogo».
19. E Geremia aggiunse: «Il Signore dice a voi, ultimi superstiti del regno di Giuda, di non andare in Egitto. Rendetevi conto che oggi io sono diventato un testimone contro di voi.
20. Avete messo a rischio la vostra vita quando mi avete dato l’incarico di presentare le vostre richieste al Signore vostro Dio. Mi avete chiesto di riferirvi tutto quel che il Signore avrebbe detto e vi siete impegnati a metterlo in pratica.
21. Oggi ve l’ho riferito, ma voi non volete ascoltare niente di quel che il Signore vostro Dio mi ha incaricato di dirvi.