Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 40:4-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Adesso ti faccio togliere le catene dai polsi e ti rimetto in libertà. Se preferisci venire con me a Babilonia, fallo pure e io avrò cura di te. Se invece non vuoi, rimani qui. Guarda, tutto questo territorio è a tua disposizione: va’ dove vuoi, fermati dove ti pare».

5. Poiché Geremia non rispondeva, Nabuzaradàn continuò: «Torna pure presso Godolia, figlio di Achikàm e nipote di Safan. Il re di Babilonia lo ha incaricato di governare le città di Giuda. Rimani con lui in mezzo alla gente. Comunque, sei libero di andare dove ti piace».Il comandante delle guardie lo rifornì di viveri, gli fece un regalo e lo lasciò partire.

6. Allora Geremia andò a Mispa presso Godolia figlio di Achikàm, e si fermò con lui fra la gente rimasta nella regione.

7. Nelle campagne si aggiravano ancora gruppi di soldati e di ufficiali sbandati. Essi vennero a sapere che il re di Babilonia aveva incaricato Godolia figlio di Achikàm di governare la regione e gli aveva affidato uomini, donne, bambini e tutta la gente più povera non deportata in Babilonia.

8. Allora alcuni ufficiali con i loro uomini andarono da Godolia a Mispa. Essi erano: Ismaele figlio di Netania, Giovanni e Giònata figli di Karèach, Seraia figlio di Tancùmet, i figli di Efài di Netofà e Iezania di Maacà.

9. Godolia dichiarò davanti a tutti: «Vi giuro che non avete nulla da temere dagli ufficiali babilonesi: se rimarrete nei vostri territori, sottomessi al re di Babilonia, vi andrà tutto bene.

10. Io stesso mi stabilisco a Mispa per essere il vostro rappresentante presso i Babilonesi che vengono da noi. Voi intanto fate provviste di vino, di cereali e di olio, tenetele in recipienti adatti e tornate ad abitare nelle città che avete occupato».

11. Molti abitanti di Giuda erano fuggiti nei territori di Moab, Ammon, Edom e in altre regioni. Tutti costoro vennero a sapere che il re di Babilonia aveva lasciato in Giudea parte della popolazione e che aveva affidato l’incarico di governatore a Godolia, figlio di Achikàm e nipote di Safan.

12. Allora questa gente ritornò nel territorio di Giuda dalle località dove si era rifugiata e si radunò attorno a Godolia in Mispa, dove fecero grandi provviste di vino e di cereali.

13. Un giorno Giovanni figlio di Karèach e gli altri capi delle bande armate che si aggiravano ancora nelle campagne andarono a Mispa da Godolia

14. e gli dissero:— Ti hanno già informato che Baalìs re degli Ammoniti ha mandato Ismaele figlio di Netania a ucciderti?Ma Godolia figlio di Achikàm non volle crederci.