Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 4:22-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

22. Il Signore dice:«Il mio popolo si è comportato da stoltoe non mi ha riconosciuto come Dio.Come sciocchi bambininon hanno capito nulla.Si sono dimostrati abili nel compiereil male,ma non sono stati capaci di farequalcosa di buono».

23. Guardo la terra: è deserta e vuota;il cielo: è senza luce!

24. Guardo le montagne: le vedo tremare;le colline: sono tutte sconvolte!

25. Guardo: non vedo nessuno.Perfino gli uccelli sono volati via!

26. Guardo la terra che era fertile:è diventata un deserto,tutte le città sono mucchi di rovine!È stato il Signore!È stata la sua collera ardente!

27. Così dice il Signore:«Tutta la terra sarà devastata,ma non la distruggerò completamente.

28. Per questo, la terra sarà in luttoe il cielo diventerà oscuro.Perché così ho decretatoe non cambio i miei piani.Ho preso una decisionee non torno indietro».

29. Al rumore dei cavalieri e degli arcieri,tutti fuggono dalle città.Cercano rifugio nelle foresteo si nascondono tra le rocce dei monti.Ogni città è abbandonata,non vi è rimasto nemmeno un uomo.

30. O città devastata,che cosa puoi fare ancora?Puoi vestirti d’orosfoggiare i tuoi gioielli preziosi,truccarti gli occhi.A nulla serviranno i tuoi sforziper farti più bella.I tuoi amanti ti disprezzanoe cercano solo di ucciderti.

31. Sento un gridocome di donna che ha le doglie,un urlo come di donna al primo parto.È la voce di Sion, la figlia!Sta soffocando, tende le mani e grida:«Son venuti a uccidermi!Mi sento morire!».