Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 38:1-5 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Sefatia figlio di Mattàn, Godolia figlio di Pascur, Iucal figlio di Selemia e Pascur figlio di Malchia vennero a sapere che Geremia continuava a ripetere a tutta la gente

2. questo messaggio del Signore: «Chi vuol rimanere in città, morirà di spada, o di fame o di peste. Ma chi decide di uscire per arrendersi ai Babilonesi, non sarà ucciso: avrà salva la vita.

3. Questa città cadrà certamente in mano all’esercito del re di Babilonia e sarà occupata. Lo dice il Signore».

4. Quei dignitari andarono a dire al re Sedecia:— Bisogna eliminare questo Geremia. Con i suoi discorsi egli scoraggia i soldati rimasti in città e tutta l’altra gente. Non cerca il bene del popolo, ma soltanto il suo male.

5. Sedecia rispose:— Quand’è così, fatene quel che volete. Anche se sono il re, non posso mettermi contro di voi.