Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 33:1-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Mentre Geremia si trovava ancora rinchiuso nell’atrio della prigione, il Signore gli comunicò quest’altro messaggio:

2. «Io ho fatto la terra, l’ho plasmata perché rimanga stabile; il mio nome è: Signore.

3. Invocami e io ti risponderò, ti rivelerò cose segrete e nascoste che tu non sai.

4. Io, il Signore, Dio d’Israele, ti assicuro che le case di Gerusalemme e i palazzi dei re di Giuda saranno demoliti dalle macchine da guerra e dalle armi dei nemici.

5. Quelli che cercheranno di combattere contro i Babilonesi, moriranno tutti e le case saranno riempite dai loro cadaveri, perché io stesso li colpirò con ira e furore. La gente di questa città ha commesso azioni malvagie e per questo le volto le spalle.

6. Però in seguito risanerò la città e i suoi abitanti e guarirò le loro ferite. Darò loro una pace vera e duratura.

7. Ribalterò la sorte di Giuda e d’Israele e ricostruirò il loro popolo come era prima.

8. Li purificherò dai peccati che hanno commesso contro di me, li perdonerò per avermi offeso e per essersi ribellati contro di me.

9. Allora Gerusalemme diventerà per me motivo di gioia, di onore e di vanto di fronte a tutte le nazioni del mondo. Esse rimarranno meravigliate e stupite quando sentiranno parlare di tutto il benessere e della pace che io concederò agli abitanti di Gerusalemme».

10. Il Signore dice: «Voi affermate che la vostra terra è devastata ed è rimasta senza uomini e senza animali. Ebbene, in questa terra, nelle città di Giuda, nelle strade di Gerusalemme che ora sono deserte, senza anima viva, senza animali, si udranno di nuovo