Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 32:6-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Ecco il racconto di Geremia.Il Signore mi disse:

7. «Canamèl, figlio di tuo zio Sallum, fra poco verrà a parlarti del campo che egli possiede ad Anatòt. Vuole venderlo a te perché tu sei il parente più prossimo e per legge ∆spetta a te acquistarlo».

8. Come il Signore mi aveva annunziato, mio cugino Canamèl venne a trovarmi nell’atrio della prigione e mi disse: «Perché non compri il campo che io possiedo ad Anatòt, nel territorio di Beniamino? Tu sei il primo a cui spetta e tocca acquistarlo, perché tu sei il parente più prossimo. Non lasciartelo sfuggire!».Allora ne ebbi la certezza: il Signore mi aveva davvero parlato.

9. Decisi di comprare da mio cugino Canamèl il campo che si trova ad Anatòt, e preparai il denaro secondo il prezzo stabilito: diciassette monete d’argento.

10. Scrissi il contratto, lo chiusi con il mio sigillo alla presenza dei testimoni che avevo convocato e verificai il peso dell’argento con una bilancia.

11. Poi presi le due copie del documento di acquisto, quella sigillata secondo le prescrizioni della legge e quella rimasta aperta,

12. e le consegnai a Baruc, figlio di Neria e nipote di Macsia. Erano presenti mio cugino Canamèl, i testimoni che avevano firmato il contratto d’acquisto e tutti gli abitanti di Giuda che si trovavano nell’atrio della prigione.

13. Diedi a Baruc quest’ordine:

14. «Il Signore dell’universo, Dio d’Israele, comanda di prendere le due copie del contratto di acquisto, la copia sigillata e quella rimasta aperta, e di metterle in un’anfora di terra cotta, perché si possano conservare per molto tempo.

15. Infatti il Signore dell’universo, Dio d’Israele, afferma che un giorno si compreranno ancora case, campi e vigne in questa regione».

16. Dopo aver consegnato a Baruc, figlio di Neria, il documento di acquisto, rivolsi al Signore questa preghiera: