Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 31:16-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Ma ora, basta con i lamenti e il pianto,asciuga le lacrime dagli occhiperché io ti ricompenserò dei tuoi affanni:i tuoi figli ritorneranno dal paese nemico.

17. C’è speranza per i tuoi discendenti:i tuoi figli ritorneranno nei loro territori,lo prometto io, il Signore.

18. Ho udito molto bene la gente di Èfraimche si lamentava e diceva:“Signore, ci hai domati con forzacome si fa con un torello selvaggio.Ma ora, facci ritornare a te,e noi ritorneremo a te,perché sei tu il Signore, nostro Dio.

19. È vero, ci siamo sviati,ma ora siamo pentiti.Tu ci hai fatto capire i nostri sbaglie noi ci battiamo il petto,siamo pieni di vergogna e umiliatiper i peccati della nostra giovinezza”».

20. «Èfraim è il mio figlio più caro,il mio bambino prediletto,— dice il Signore.— Ogni volta che ne parlo,mi ricordo sempre di lui con affettoperché il mio cuore si riempie di tenerezza:certo avrò misericordia di lui!».

21. «Pianta dei paletti per segnarti la strada,ricordati bene la via che hai percorso,e ritorna, vergine d’Israele,ritorna a queste tue città.

22. Per quanto tempo ancora vagherai,figlia ribelle?Perché io, il Signore, creouna cosa completamente nuova sulla terra: la donna che cingerà l’uomo».

23. Il Signore dell’universo, Dio d’Israele, dice: «Quando avrò ribaltato la sorte del mio popolo, nella terra di Giuda e in tutte le sue città si dirà di nuovo: “Il Signore ti benedica, monte santo, sede di giustizia”.

24. Allora vivranno insieme gli abitanti della campagna di Giuda e quelli delle sue città, agricoltori e allevatori di greggi.

25. Io concederò riposo a quelli che sono stanchi e darò il necessario a chi ne ha bisogno.

26. Per questo la gente si sveglierà e dirà: “Abbiamo dormito bene”.