Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 3:10-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. Nonostante il castigo d’Israele, la traditrice Giuda non è tornata da me con tutto il cuore, ma ha fatto finta. Lo dico io, il Signore».

11. Allora il Signore mi fece capire che Israele, con tutte le sue infedeltà, si era comportata meglio della traditrice Giuda.

12. Mi ordinò di andare al nord per dire: «Torna da me, Israele infedele. Non sarò più adirato con te, perché sono misericordioso, non sarò in collera per sempre — dice il Signore. —

13. Riconosci la tua colpa: ti sei ribellata contro il Signore, Dio tuo, ti sei concessa a estranei all’ombra di ogni albero verdeggiante e non hai ascoltato la mia voce. Dice il Signore».

14. «Torna da me, popolo infedele, sono sempre io il tuo Signore. Ti radunerò da ogni città e da ogni tribù e ti ricondurrò al monte Sion.

15. Ti darò dei pastori che ti guideranno come voglio io, con saggezza e intelligenza.

16. Allora — dice il Signore — quando sarai diventato numeroso nella tua terra, non si parlerà più dell’arca dell’alleanza con il Signore. Nessuno ci penserà più, nessuno se ne ricorderà, non ne faranno un’altra perché nessuno ne sentirà la mancanza.

17. Gerusalemme sarà chiamata: “Trono del Signore” e si raduneranno in essa tutte le nazioni nel nome del Signore. Non si ostineranno più a fare quel che suggerisce il loro animo malvagio.

18. Gli appartenenti alla tribù di Giuda si uniranno a quelli d’Israele. Dalle regioni del nord dove stanno in esilio, torneranno insieme nella terra data da me in eredità ai loro antenati».

19. Il Signore dice:«Israele, desideravo tantoaccoglierti tra i miei figlie darti una terra invidiabile,un’eredità che fosseil gioiello più prezioso del mondo.Volevo sentirti dire: “Padre mio”e pensavo che non mi avresti abbandonato.

20. Invece, tu mi hai traditocome una moglie infedele».Così dice il Signore.

21. Si odono gli Israeliti piangere e gemeresulle colline.Hanno perso la strada,hanno dimenticato il Signore, loro Dio.

22. Tornate a lui, figli infedeli:Egli vuole guarirvidalle vostre infedeltà.Allora voi direte: «Eccoci, noi apparteniamo a te perché tu sei il Signore, nostro Dio.

23. È vero, dalle colline sacre abbiamo riportato soltanto delusioni e vano è il chiasso che abbiamo fatto sui monti. Certo, la salvezza per Israele può venire soltanto dal Signore, nostro Dio.

24. Invece, fin da quando eravamo giovani, l’infamia ha divorato il frutto delle fatiche dei nostri padri: pecore e buoi, figli e figlie.

25. Buttiamoci a terra per la vergogna, lasciamoci coprire dal disonore, perché dall’inizio fino a oggi, noi e i nostri antenati abbiamo peccato contro il Signore, nostro Dio. Non abbiamo mai ascoltato la voce del Signore, nostro Dio».