Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 29:10-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. «Il Signore dice ancora: La potenza di Babilonia durerà settant’anni. Solamente allora io interverrò a vostro favore e realizzerò le promesse che vi ho fatto, di farvi ritornare qui, nella vostra patria.

11. Io, il Signore, ho fatto progetti precisi su di voi. Lo dico io, il Signore: sono progetti di benessere, non di sventure perché voglio darvi un futuro pieno di speranza.

12. Mi supplicherete, mi pregherete e io vi esaudirò.

13. Mi cercherete e mi troverete. Poiché mi cercherete con tutto il vostro cuore,

14. io mi lascerò trovare da voi, ve lo prometto. Ribalterò le vostre sorti, vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i paesi dove vi ho dispersi. Vi farò ritornare nel luogo dal quale vi ho fatti partire per l’esilio. Lo dico io, il Signore.

15. «Voi siete convinti che il Signore vi ha dato profeti anche a Babilonia.

16. Ebbene, ascoltate il messaggio del Signore riguardo al re che governa nel regno di Davide e alla gente rimasta a Gerusalemme, i vostri concittadini che non sono stati deportati con voi.

17. Così dice il Signore dell’universo: Fra poco manderò contro di loro la spada, la carestia e la peste. Saranno così malconci da sembrare fichi marci, immangiabili.

18. «Continuerò a colpirli con la spada, la fame e la peste e tutti i regni della terra saranno atterriti quando li vedranno. In tutte le nazioni dove li farò arrivare, la gente ne avrà paura e li maledirà, li coprirà di insulti e di disprezzo.

19. Questo accadrà perché non hanno ubbidito alle mie parole. Io, il Signore, ho continuato a mandare loro i miei servi, i profeti, ma non li hanno mai ascoltati.

20. Voi, però, che ho mandato in esilio da Gerusalemme a Babilonia, ascoltate quel che vi dico io, il Signore.

21. «Questo è un altro messaggio del Signore dell’universo, Dio d’Israele. Riguarda Acab figlio di Kolaià e Sedecia figlio di Maasia che dicono di parlare a nome di Dio, ma in realtà vi raccontano fandonie. Li consegnerò a Nabucodònosor re di Babilonia, che li farà uccidere davanti a voi.

22. Quando i deportati dalla terra di Giuda che vivono a Babilonia vorranno maledire qualcuno, faranno riferimento a quei due e diranno: “Il Signore ti tratti come Sedecia e Acab che il re di Babilonia ha fatto bruciare vivi”.