Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 27:8-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Ma per ora, se una nazione o un regno non vuole servire Nabucodònosor re di Babilonia o sottomettersi al suo giogo, io li colpirò con la spada, la carestia e la peste finché non avrò finito di metterli in suo potere. Lo dico io, il Signore.

9. «Perciò non date retta ai vostri profeti o a quelli che pretendono di conoscere il futuro per mezzo dei sogni o evocando gli spiriti o con arti magiche. Tutti questi vogliono convincervi che non diventerete schiavi del re di Babilonia.

10. Ma quel che essi vi annunziano è falso e così vi faranno portar via dalla vostra patria. Io infatti vi disperderò e sarete completamente sterminati.

11. Invece, se una nazione accetta di portare sulle spalle il giogo del re di Babilonia e di servirlo, io la lascerò stare sul suo territorio: potrà coltivarlo e abitarlo. Lo dico io, il Signore».

12. Geremia portò lo stesso messaggio anche a Sedecia re di Giuda: «Anche tu e il tuo popolo dovrete portare sulle spalle il giogo del re di Babilonia. Se accetterete di servire lui e il suo popolo, avrete salva la vita.

13. Il Signore ha minacciato di punire la nazione che non accetta il dominio del re di Babilonia. Perché tu e il tuo popolo volete morire di spada, o di fame o di peste?

14. Non date retta alle parole dei profeti che dicono “Non diventerete servi del re di Babilonia”. Essi vi ingannano.

15. Il Signore stesso ha detto che non li ha mandati. Eppure continuano ad annunziare cose false a nome suo. In questo modo costringono il Signore a scacciarvi lontano e a far morire voi e i profeti che vi raccontano tutte queste storie».