Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 25:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Il Signore affidò a Geremia questo messaggio per tutto il popolo di Giuda nel quarto anno del regno di Ioiakìm, figlio di Giosia e re di Giuda. Quell’anno era il primo del regno di Nabucodònosor re di Babilonia.

2. Il profeta Geremia allora si rivolse al popolo di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme e disse:

3. «Dal tredicesimo anno del regno di Giosia re di Giuda e figlio di Amon fino a oggi, sono ventitré anni che vi annunzio e vi ripeto continuamente quello che il Signore mi comunica. Voi però non date ascolto.

4. Oltre a me, il Signore ha sempre continuato a mandarvi altri profeti, suoi servi, ma voi non li avete ascoltati: nessuno ha prestato loro attenzione.

5. Essi vi esortavano a smetterla con le vostre azioni malvagie, per continuare a vivere sulla terra che da tanto tempo il Signore aveva dato ai vostri antenati perché fosse vostra per sempre.

6. Vi raccomandavano anche di non seguire divinità straniere, di non servirle e di non inginocchiarvi davanti a loro. Vi scongiuravano di non provocare il Signore con idoli costruiti da voi stessi, per non essere puniti da lui.

7. Ma voi non avete ascoltato le parole del Signore; anzi l’avete addirittura provocato con i vostri idoli, attirandovi il suo castigo. Così dice il Signore».

8. «Ora, udite quel che vi dice il Signore dell’universo: Poiché non avete dato ascolto alle mie parole,