Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 22:7-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Preparerò degli uomini,darò a ognuno gli attrezzi,e li manderò contro di te per distruggerti.Taglieranno le tue magnifiche colonne di cedroe le getteranno nel fuoco.

8. «Quando gli stranieri provenienti da molti paesi passeranno da queste parti, si domanderanno: “Perché il Signore ha trattato così questa grande città?”.

9. Allora si sentiranno rispondere: “Questo è accaduto perché i suoi abitanti hanno tradito il patto concluso con il Signore, e hanno onorato e servito divinità straniere”».

10. Non piangete per il re morto,non fate lamenti per lui.Piangete piuttosto per ∆il re che parte,piangete perché non tornerà più,non rivedrà il paese natio.

11. Infatti, a proposito di Sallum, che è succeduto a suo padre Giosia re di Giuda, il Signore dice: «Egli è partito di qui e non tornerà più.

12. Morirà nel paese dove lo hanno condotto prigioniero e non rivedrà più la sua terra».

13. Guai a te che ti costruisci un palazzosenza rispettare la giustizia,e alzi nuovi pianiin modo disonestoperché costringi gli altria lavorare per tee ti rifiuti di pagarli.

14. Tu dici: «Voglio costruirmiun palazzo grandiosocon vasti saloni al piano superiore».Vi fai aprire grandi finestre,rivesti i muri con legno di cedroe lo fai dipingere di rosso.

15. Ti illudi forse di essere un grande reper i rivestimenti di cedro del tuo palazzo? Tuo padre, Giosia, mangiava e beveva come te,ma agiva in modo giusto e rettoe perciò tutto gli andava bene.

16. Egli difendeva i diritti dei poverie tutto andava bene.In questo modo dimostrava di conoscermi veramente.

17. Tu, invece, guardi solo al tuo interessee studi il modo di uccidere gli innocentie di opprimere la gente con ferocia.Questo ti dice il Signore.

18. Perciò, ecco quel che dice il Signore riguardo a Ioiakìm re di Giuda figlio di Giosia:«Nessuno piangerà la sua morte e dirà:“È un grave lutto, fratello!È un grave lutto, sorella!”.Nessuno piangerà la sua morte e dirà:“È un grave lutto, signore!È un grave lutto, maestà!”.

19. Trascineranno e getteranno il suo cadaverefuori delle porte di Gerusalemme:sarà sepolto come un asino».

20. Salite sul monte Libano e gridate,abitanti di Gerusalemme,andate sull’altipiano di Basan e urlate,gridate dalle montagne di ∆Moab,perché tutti i vostri ∆alleatisono stati sconfitti.