Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 18:8-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Ma se quella nazione smette di fare il male per il quale l’avevo minacciata, io mi pento del castigo che pensavo di mandarle.

9. «A volte invece, nei riguardi di un’altra nazione o di un altro regno vorrei edificare e piantare.

10. Ma se quelli compiono il male che io disapprovo, senza curarsi dei miei avvertimenti, allora io mi pento del bene che avevo promesso di far loro.

11. «Ed ora, va’ ad annunziare alla gente di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme che io, il Signore, ho preso una decisione contro di loro e mi preparo a punirli. Esortali a rinunziare al loro comportamento malvagio, a migliorare le loro abitudini e le loro azioni.

12. Ma essi agiranno sempre peggio e diranno: “È inutile insistere! Continueremo tutti ostinatamente a farci guidare dal nostro cuore malvagio”».

13. Ebbene il Signore dice:«Informatevi presso i popoli stranierise hanno mai sentito una cosa simile.Israele, la vergine,ha commesso azioni orribili!

14. Avete mai visto la neveabbandonare le vette rocciose del Libano?Avete mai visto l’acquaabbandonare i gelidi torrenti di montagna?

15. Invece il mio popolo mi ha dimenticato!Brucia incenso in onore di idoli inutili,che lo fanno inciampare sulla sua strada,lo fanno deviare dalla via percorsa da sempreper camminare su sentieri nemmeno tracciati.

16. Ha ridotto la sua terrain una condizione spaventosache strappa grida di orrore senza fine.Chi passa di lì, rimane sconvoltoe scuote amaramente la testa.

17. Davanti al nemico,io disperderò il mio popolo,come polvere sollevata dal vento orientale.Volterò loro le spalle, non li guarderò nemmenoquando saranno colpiti dalla rovina».

18. Alcuni dissero: «Via, facciamola finita con Geremia! Avremo sempre sacerdoti per istruirci, uomini saggi per darci buoni consigli e profeti che annunziano il messaggio di Dio. Demoliamo Geremia con la diffamazione e non badiamo più a quel che dice».

19. Allora pregai così:«Signore, guarda che cosa mi capita,senti che cosa dicono i miei nemici.

20. In cambio del bene, si deve rendere il male?Essi mi scavano la fossa!Eppure, Signore, ti ricordi?Sono venuto a pregarti in loro favoreper allontanare la tua collera.

21. Ora però, fa’ morire di fame i loro figli,o falli passare a fil di spada.Le loro mogli restino vedove e senza figli,gli uomini muoiano di pestee i giovani siano uccisi dalla spada in battaglia.