Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 18:5-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. A quel punto, il Signore mi fece udire la sua parola:

6. «Gente d’Israele, non potrei forse comportarmi con voi come fa questo vasaio con la creta? Lo dico io, il Signore: voi siete nelle mie mani proprio come la creta nelle mani del vasaio.

7. A volte, nei riguardi di una nazione o di un regno io vorrei sradicare, abbattere o distruggere.

8. Ma se quella nazione smette di fare il male per il quale l’avevo minacciata, io mi pento del castigo che pensavo di mandarle.

9. «A volte invece, nei riguardi di un’altra nazione o di un altro regno vorrei edificare e piantare.

10. Ma se quelli compiono il male che io disapprovo, senza curarsi dei miei avvertimenti, allora io mi pento del bene che avevo promesso di far loro.

11. «Ed ora, va’ ad annunziare alla gente di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme che io, il Signore, ho preso una decisione contro di loro e mi preparo a punirli. Esortali a rinunziare al loro comportamento malvagio, a migliorare le loro abitudini e le loro azioni.

12. Ma essi agiranno sempre peggio e diranno: “È inutile insistere! Continueremo tutti ostinatamente a farci guidare dal nostro cuore malvagio”».