Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 15:4-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Tutti i popoli della terra avranno orrore per il castigo che ha colpito gli abitanti di Giuda. È la conseguenza dei delitti commessi a Gerusalemme da Manasse, figlio di Ezechia, quando era re di Giuda».

5. Il Signore dice:«Nessuno avrà pietà di te, Gerusalemme,nessuno ti compiangerà,nessuno si fermerà a domandare come stai.

6. Tu mi hai respinto — così dice il Signore, —mi hai voltato le spalle.Allora io ho steso la mano contro di te per distruggerti:sono stanco di avere pietà!

7. In tutte le città della regioneho disperso i tuoi abitanticome paglia al vento.Li ho privati dei loro figli,ho distrutto il mio popoloperché non ha mai smessodi comportarsi male.

8. Le loro vedove sono diventatepiù numerose dei granelli di sabbia nel mare.In pieno giorno ho mandato il luttosulle madri dei giovani in guerra.All’improvviso le ho sconvoltecon una terribile angoscia.

9. Anche la madre che aveva sette figlisi sente svenire, le manca il respiro,le si annebbia la vista in pieno giorno,impallidisce e vaneggia.Farò uccidere dai nemicianche quelli che credevano di averla scampata».Così dice il Signore.

10. Quanto sono infelice!Mia madre mi ha messo al mondoper essere oggetto di litigio e contestazione in tutto il paese!Non ho fatto debiti, non ho fatto prestiti,eppure tutti mi maledicono.

11. ∆Il Signore mi rispose:«Farò andare tutto a tuo favore,te lo prometto!Farò cadere i nemici ai tuoi piediquando ti troverai in grave pericolo.

12. Sarai come l’acciaio temprato nel nord,che non può essere spezzatodal ferro o dal rame.

13. Lascerò nelle mani dei nemicile ricchezze e i tesori del mio popolo,per punirlo di tutti i peccaticommessi sul suo territorio.

14. Il mio popolo diventerà schiavo dei suoi nemiciin una regione che non conosce,perché la mia ira si è accesa come un fuocoche arderà contro di lui».

15. Allora dissi:«Signore, tu mi conosci bene!Ricordati di me, aiutami!Vendicami dei miei persecutori.Se tu sei troppo paziente con loro,quelli mi uccidono!Ricordati che mi insultano per causa tua.

16. Quando le tue parole sono state trovate,le ho divorate.Le tue parole sono diventate la gioia e l’esultanza del mio cuore,perché appartengo a te,Signore, Dio dell’universo.

17. Non ho mai cercato la mia felicitàtra gente allegra e chiassosa,perché tu mi hai costrettoa rimanere da solo,in disparte, pieno di sdegno.

18. Perché continuo a soffrire?Perché il mio dolore è come una piagache nessuna medicina riesce a guarire?E ora, anche tu mi deludi,come un torrente dalle acque incostanti».