Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 9:14-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

14. «Quando io accumulerò nubi sopra la terra, apparirà l’arcobaleno

15. e io mi ricorderò della promessa fatta per voi e per tutti i viventi, a qualunque specie appartengano: le acque non scateneranno più il diluvio e non distruggerò mai più ogni vivente.

16. Vedrò apparire l’arcobaleno nelle nubi e non dimenticherò il patto stabilito per sempre tra me e tutti gli esseri viventi nel mondo, di ogni specie».

17. Dio disse a Noè: «È questo, dunque, il segno del patto che io ho stabilito tra me e ogni vivente nel mondo».

18. Con Noè uscirono dall’arca i suoi figli: Sem, Cam, che fu il padre di Canaan, e Iafet.

19. Da quei tre figli di Noè ha avuto origine tutta la popolazione della terra.

20. Noè fu agricoltore e fu il primo a piantare una vigna.

21. Un giorno bevve il vino, si ubriacò e si addormentò nudo nella sua tenda.

22. Cam, padre di Canaan, vide suo padre nudo e uscì a dirlo ai suoi due fratelli.

23. Ma Sem e Iafet presero un mantello, se lo gettarono tutti e due sulle spalle e, camminando all’indietro, coprirono il loro padre che era nudo. Poiché voltavano la faccia dall’altra parte essi non videro il padre nudo.

24. Quando Noè non fu più ubriaco venne a sapere quel che aveva fatto suo figlio minore.

25. Allora disse:«Canaan sia maledetto,sia lo schiavo degli schiavidei suoi fratelli!».