Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 8:9-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Essa non trovò alcun luogo dove posarsi perché l’acqua ricopriva ancora tutta la terra. Tornò allora verso l’arca e Noè stese la mano e la portò dentro con lui.

10. Noè aspettò ancora una settimana e mandò di nuovo la colomba fuori dell’arca

11. Verso sera essa tornò da lui: aveva nel becco un ramoscello verde di ulivo. Noè capì che le acque si erano ritirate dalla terra.

12. Aspettò ancora un’altra settimana. Lasciò di nuovo andare la colomba la quale non tornò più da lui.

13. Il primo giorno del primo mese, quando Noè aveva seicentun anni, le acque si erano ritirate dal suolo. Noè tolse il tetto dell’arca, guardò intorno e vide che la superficie della terra stava asciugandosi.

14. Il ventisettesimo giorno del secondo mese la terra era completamente asciutta.

15. Allora Dio ordinò a Noè:

16. «Esci dall’arca con tua moglie, i tuoi figli e le mogli dei tuoi figli.

17. Fa’ uscire anche gli animali che hai con te, di qualsiasi specie: uccelli, bestiame e tutti gli animali che strisciano al suolo: si diffondano sulla terra, siano fecondi e diventino numerosi».