Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 8:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Dio non si dimenticò di Noè e di tutti gli animali selvatici e domestici che si trovavano con lui nell’arca. Fece soffiare un vento sulla terra e le acque cominciarono ad abbassarsi.

2. Vennero fermate le sorgenti, chiuse le riserve del cielo, e fu trattenuta la pioggia.

3. Così, dopo centocinquanta giorni, le acque cominciarono a calare

4. e il diciassettesimo giorno del settimo mese l’arca si posò su un monte della catena dell’Araràt.

5. Le acque continuarono a calare fino al decimo mese: il primo giorno di quel mese apparvero le cime dei monti.

6. Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatto nell’arca

7. e lasciò andare un corvo. Il corvo usciva e tornava indietro ogni volta, finché le acque scomparvero dal suolo.

8. Per vedere se le acque si erano ritirate dalla superficie della terra, Noè mandò fuori una colomba.

9. Essa non trovò alcun luogo dove posarsi perché l’acqua ricopriva ancora tutta la terra. Tornò allora verso l’arca e Noè stese la mano e la portò dentro con lui.