Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 49:21-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

21. Nèftali: è come una cerva libera e veloce, madre di graziosi cerbiatti.

22. Giuseppe: è come un ramo ricco di frutti:cresce vicino a una sorgentee i suoi grappolisi distendono sopra il muro.

23. Arcieri lo hanno esasperato e colpito.Lo hanno perseguitato con le loro frecce.

24. Ma il Dio Potente di Giacobbe l’ha aiutato:con la sua potenza ha reso saldo il suo arco.Ha reso agili le sue braccia e le sue mani,lui, il pastore, la roccia d’Israele.

25. Il Dio di tuo padre ti ha aiutatoe ti aiuterà ancora; l’Onnipotente continuerà a benedirti:ti darà pioggia dal cieloe acqua dalle sorgenti più profonde.Renderà prolifiche le tue donnee feconde le femmine del tuo bestiame.

26. Le benedizioni di tuo padre sono più efficacidelle benedizioni dei monti antichi,dello splendore dei colli perenni:scendano sul capo di Giuseppe,sulla testa del principe tra i suoi fratelli.

27. Beniamino: è come un lupo rapaceche al mattino caccia la predae ne divide a sera le spoglie».

28. Con queste parole Giacobbe benedisse i suoi dodici figli, dai quali discendono le tribù degli Israeliti.Diede a ognuna una benedizione particolare.

29. Poi disse: «Ora sto per raggiungere i miei antenati. Quando sarò morto dovrete seppellirmi nella tomba dei miei padri, la grotta che si trova nel campo di Efron l’Ittita,

30. è la grotta di Macpela, di fronte a Mamre nella terra di Canaan. Abramo l’ha comprata da Efron l’ittita, insieme al campo, per farne la tomba di famiglia.

31. Là sono stati sepolti Abramo e Sara, i miei nonni, Isacco e Rebecca, mio padre e mia madre. Io stesso vi ho seppellito Lia, mia moglie.

32. Quella grotta, col campo in cui si trova, fu comprata dagli Ittiti».

33. Quando Giacobbe ebbe finito di dare queste disposizioni si mise sdraiato nel suo letto, poi morì e fu riunito ai suoi padri.