Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 44:11-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. Ognuno di essi si affrettò a tirar giù il suo sacco e lo aprì.

12. Quell’uomo frugò allora in tutti i sacchi: incominciò da quello del maggiore e terminò con quello del minore dei fratelli.La coppa fu trovata nel sacco di Beniamino.

13. Allora i fratelli si stracciarono le vesti. Poi ognuno ricaricò il proprio asino e tornarono in città.

14. Giuda e i suoi fratelli giunsero da Giuseppe, che si trovava ancora nel suo palazzo e si inchinarono davanti a lui fino a terra.

15. Giuseppe disse loro:— Che cosa avete fatto? Non sapevate che un uomo come me ha la capacità di indovinare tutto?

16. Allora Giuda esclamò:— Con quali parole potremmo scusarci dinanzi a te, signore? Dio stesso ha svelato che siamo colpevoli! Noi saremo tutti tuoi schiavi insieme a quello che è stato trovato con la coppa.

17. — Ma io non voglio questo! — dichiarò Giuseppe. — Sarà mio schiavo solo chi è stato trovato con la coppa. Voi altri, invece, tornate in pace da vostro padre.

18. Allora Giuda si avvicinò a Giuseppe e gli disse:— Signore, permetti a me, tuo servo, di dire ancora una parola: Tu sei al pari del faraone, ma non adirarti contro di me!

19. L’altra volta tu, o signore, ci hai chiesto se avevamo ancora nostro padre o un fratello,

20. e noi abbiamo risposto: «Abbiamo ancora il nostro vecchio padre e un ragazzo, nostro fratello minore, natogli nella sua vecchiaia. Nostro padre l’ama molto perché è il solo figlio che gli resta della sua più cara moglie, perché l’altro fratello è morto».

21. A questo punto tu hai detto a noi, tuoi servitori: «Conducetelo qui da me. Voglio vederlo».

22. Ma noi ti abbiamo spiegato, signore, che il ragazzo non poteva lasciare il padre perché altrimenti suo padre ne sarebbe morto.

23. Però tu allora hai dichiarato a noi tuoi servitori: «Se vostro fratello minore non verrà con voi, non vi riceverò affatto».

24. Tornati da nostro padre, tuo servitore, gli abbiamo riferito quel che ci avevi detto.

25. Ma quando egli ci ordinò di ritornare a comprare viveri