Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 43:27-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

27. Giuseppe chiese loro come stavano, poi disse:— Sta bene il vostro vecchio padre di cui mi avete parlato? Vive ancora?

28. — Sì, nostro padre, il tuo servitore — essi risposero, — è ancora in vita. E sta bene!E si inchinarono rispettosamente.

29. Poi Giuseppe guardò Beniamino, suo proprio fratello, figlio della stessa madre, e disse:— È questo il vostro fratello più giovane, di cui mi avete parlato?Aggiunse:— Dio ti benedica, figlio mio!

30. Commosso davanti a suo fratello, uscì in fretta per non piangere, ma entrato in camera sua scoppiò in pianto.

31. Lavatosi in fretta, tornò con gli altri. Si riprese e ordinò di servire il pranzo.

32. Giuseppe fu servito a un tavolo, i suoi fratelli a un altro. A un altro tavolo ancora venne portato il pranzo agli Egiziani invitati da Giuseppe. Essi non possono mangiare con gli Ebrei: lo vietano le loro osservanze religiose.