Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 31:16-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Tutta la ricchezza che Dio ha tolto a nostro padre appartiene a noi e ai nostri figli! Fa’ dunque quel che Dio ti ha detto.

17-18. Allora Giacobbe preparò il ritorno da suo padre Isacco, nella terra di Canaan. Radunò tutti i beni che aveva accumulato e il bestiame di sua proprietà che aveva acquistato in Mesopotamia e caricò i suoi figli e le sue mogli su alcuni cammelli.

19. Labano intanto se ne era andato a tosare le sue pecore e Rachele rubò gli idoli di suo padre.

20. Così Giacobbe ingannò l’arameo Labano: non gli disse che stava per andarsene.

21. Fuggì con tutto quel che possedeva. Se ne andò, passò il fiume e si avviò verso la montagna di ∆Gàlaad.

22. Solo tre giorni dopo Labano venne a sapere che Giacobbe era fuggito.

23. Allora egli prese con sé i suoi parenti, lo inseguì per sette giorni di cammino e lo raggiunse sulla montagna di Gàlaad.

24. Di notte, in sogno, Dio apparve all’arameo Labano e gli disse: «Non litigare con Giacobbe, per nessun motivo».

25. Labano raggiunse Giacobbe che aveva posto il suo accampamento sulla montagna. Anche Labano, con i suoi parenti, piantò le sue tende sulla montagna di Gàlaad.