Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 28:8-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Così Esaù capì che le Cananee non piacevano a suo padre Isacco.

9. Allora si recò da Ismaele, un figlio di Abramo, e sposò suo figlia Macalàt, sorella di Nebaiòt, oltre alle mogli che già aveva.

10. Giacobbe partì da Bersabea e si avviò verso Carran.

11. Capitò in un posto dove passò la notte perché il sole era già tramontato. Lì prese una pietra, se la pose sotto il capo come guanciale e si coricò.

12. Fece un sogno: una scala poggiava a terra e la sua cima raggiungeva il cielo; su di essa salivano e scendevano angeli di Dio.

13. Il Signore gli stava dinanzi e gli diceva:«Io sono il Signore,il Dio di Abramo e di Isacco.La terra sulla quale sei coricato,la darò a te e ai tuoi discendenti:

14. essi saranno innumerevoli,come i granelli di polvere della terra.Si estenderanno ovunque:a oriente e a occidente,a settentrione e a mezzogiorno;e per mezzo tuo e dei tuoi discendentiio benedirò tutti i popoli della terra.

15. Io sono con te,ti proteggerò dovunque andrai,poi ti ricondurrò in questa terra.Non ti abbandonerò:compirò tutto quel che ti ho promesso».

16. Giacobbe si svegliò e disse: «Veramente in questo luogo c’è il Signore, e io non lo sapevo!».