Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 25:14-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

14. Misma, Duma, Massa,

15. Adad, Tema, Ietur, Nafis e Kedma.

16. Essi furono gli antenati di dodici tribù e diedero il nome ai loro villaggi e ai loro accampamenti.

17. Ismaele visse centotrentasette anni. Poi morì e fu riunito con i suoi antenati.

18. Dato che egli morì prima dei suoi fratelli, i suoi discendenti si stabilirono altrove: da Avìla fino a Sur, presso il confine egiziano, in direzione di Assur.

19. Questa è la storia dei discendenti di Isacco, il figlio di Abramo. Abramo generò Isacco.

20. Isacco aveva quarant’anni quando prese in moglie Rebecca, figlia di Betuel e sorella di Labano, entrambi Aramei della Mesopotamia.

21. Isacco pregò il Signore per sua moglie, perché era sterile. Il Signore lo esaudì e Rebecca rimase incinta.

22. Ma nel suo grembo c’erano due bambini e si urtavano l’un l’altro. Allora Rebecca esclamò: «Perché proprio a me capita una cosa simile?». Interrogò il Signore,

23. e il Signore le disse:«In te ci sono due nazioni.Da te usciranno due popoli rivali:uno sarà più forte dell’altro,il maggiore servirà il minore».

24. Quando venne per lei il tempo di partorire ebbe due gemelli.

25. Il primo che uscì era tutto rossiccio, coperto di peli come se avesse un mantello: lo chiamarono Esaù.

26. Subito dopo uscì suo fratello e stringeva nella mano il calcagno di Esaù. Per questo lo chiamarono Giacobbe. Isacco aveva sessant’anni quando Rebecca diede alla luce i gemelli.