Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 24:45-64 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

45. Non avevo ancora finito questa preghiera quando esce Rebecca con l’anfora sulle spalle, scende alla sorgente e prende acqua. Io le dico: «Per favore, dammi da bere».

46. Subito lei si toglie l’anfora dalla spalla e mi dice: «Bevi! Anzi, darò da bere anche ai tuoi cammelli». Io ho bevuto, poi lei ha abbeverato i cammelli.

47. Poi le ho chiesto: «Di chi sei figlia?». «Di Betuel — mi ha risposto — il figlio di Milca e di Nacor». Allora io le ho messo l’anello al naso e i braccialetti ai polsi.

48. Poi mi sono inginocchiato e ho adorato il Signore. Ho ringraziato il Signore, il Dio del mio padrone Abramo, che mi ha guidato sulla giusta via per prendere come sposa al figlio del mio padrone la figlia di suo fratello.

49. Ora, dunque, se avete intenzione di essere benevoli e generosi verso il mio padrone, fatemelo sapere, oppure ditemi se non siete d’accordo. In tal caso mi rivolgerò altrove.

50. Allora Labano e Betuel risposero:— Se così vuole il Signore, noi non possiamo dirti né sì né no.

51. Ecco, Rebecca è qui davanti a te. Prendila e va’! Diventi la moglie del figlio del tuo padrone, secondo la volontà del Signore.

52. Appena udite le loro parole, il servitore di Abramo si inchinò fino a terra e ringraziò il Signore.

53. Tirò fuori oggetti d’argento e d’oro e alcuni vestiti e li diede a Rebecca. Anche al fratello e alla madre di Rebecca donò oggetti preziosi.

54. Poi lui e quelli che l’accompagnavano mangiarono e bevvero e trascorsero lì la notte.Al mattino, appena alzato, egli disse:— Ora lasciatemi tornare dal mio padrone.

55. Ma il fratello e la madre di Rebecca risposero:— Lascia che la ragazza resti ancora un po’ con noi, almeno una decina di giorni, poi te ne andrai.

56. — Non mi trattenete! — egli rispose. — Visto che il Signore ha fatto riuscire bene il mio viaggio, lasciatemi partire e tornare dal mio padrone.

57. Allora essi dissero:— Chiamiamo la ragazza e domandiamolo direttamente a lei.

58. Chiamarono Rebecca e le chiesero:— Vuoi partire subito con lui?— Si! — rispose.

59. Allora lasciarono che Rebecca, loro sorella, insieme alla sua nutrice, partisse con il servitore di Abramo e quelli che l’accompagnavano.

60. Benedissero Rebecca con queste parole:«Possa tu, sorella nostra,avere una numerosissima discendenza.Possa la tua discendenzasconfiggere i suoi nemici».

61. Allora Rebecca si alzò. Lei e le sue serve salirono sui cammelli e si avviarono dietro a quell’uomo. Partirono tutti.

62. Isacco se ne tornava dal pozzo di Lacai-Roi. Infatti abitava nella regione del Negheb.

63. Era uscito al tramonto, per svagarsi in campagna. Alzati gli occhi, vide che si avvicinavano dei cammelli.

64. Anche Rebecca alzò lo sguardo e vide Isacco. Si lasciò scivolare giù dal cammello