Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 22:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Qualche tempo dopo, Dio mise alla prova Abramo. Lo chiamò:— Abramo!Egli rispose:— Eccomi!

2. Dio gli disse:— Prendi il tuo figlio Isacco, il tuo unico figlio, che tu ami molto, e va’ nel territorio di Moria. Là, su un monte che io ti indicherò, lo offrirai a me in sacrificio.

3. La mattina seguente di buon’ora Abramo spaccò la legna per il sacrificio e la caricò sull’asino. Prese con sé Isacco e due servi, e si avviarono verso il posto che Dio aveva indicato.

4. Il terzo giorno, Abramo, alzati gli occhi, vide il luogo lontano.

5. Allora disse ai suoi servitori: «Rimanete qui con l’asino. Io e il ragazzo andremo là per adorare Dio. Poi torneremo».

6. Abramo prese la legna per il sacrificio e la pose sulle spalle di suo figlio Isacco; egli stesso portava il coltello e carboni ardenti per accendere il fuoco. Mentre camminavano insieme l’uno accanto all’altro

7. Isacco disse:— Padre!— Sì, figlio mio — gli rispose Abramo.E Isacco:— Abbiamo il fuoco e la legna, ma dov’è l’agnello per il sacrificio?

8. Abramo rispose:— Ci penserà Dio stesso, figlio mio!E i due proseguirono insieme il loro cammino.

9. Quando giunsero al luogo che Dio aveva indicato, Abramo costruì un altare e preparò la legna, poi legò Isacco e lo pose sull’altare sopra la legna.

10. Quindi allungò la mano e afferrò il coltello per sgozzare suo figlio.

11. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo:— Abramo, Abramo!— Eccomi! — gli rispose Abramo.