Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 21:13-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Ma anche il figlio di questa tua schiava darà origine a un grande popolo, perché anche lui è tuo figlio».

14. Allora Abramo si alzò di buon mattino, prese del pane e un otre d’acqua, li pose sulle spalle di Agar, le diede pure il figlio e la mandò via. Essa se ne andò e si smarrì nel deserto di Bersabea.

15. Quando non ci fu più acqua nell’otre, prese il figlio e lo lasciò sotto un cespuglio.

16. Si allontanò e si mise seduta di fronte a lui, a un centinaio di metri. Diceva fra sé: «Non voglio vedere morire mio figlio». E standosene lì seduta si mise a piangere.

17. Dio udì il lamento del ragazzo, e l’angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: «Agar, che hai? Non temere, perché Dio ha udito la voce del ragazzo.

18. Alzati, riprendi il ragazzo e abbi cura di lui, perché io lo farò diventare padre di un grande popolo».

19. Poi Dio le aprì gli occhi e Agar notò una sorgente d’acqua. Andò a riempire l’otre e diede da bere al ragazzo.

20-21. Dio protesse il ragazzo, che cresceva e abitava nel deserto di Paran. Diventò un esperto cacciatore. Sua madre gli diede in moglie un’Egiziana.

22. In quel tempo il re Abimèlec, accompagnato da Picol, capo del suo esercito, disse ad Abramo:— Dio è con te in tutto quello che fai.

23. Ebbene, giurami subito, davanti a Dio, che tu non tradirai né me, né i miei figli, né i miei discendenti. Io sono stato leale con te, così prometti che anche tu sarai leale con me e verso il paese che ti ospita.

24. Abramo rispose:— Lo giuro!

25. Però Abramo protestò con Abimèlec a proposito di un pozzo che i servi del re avevano preso con la forza.

26. Abimèlec rispose: — Non so chi ha fatto questo. Tu non me ne avevi mai parlato. Lo sento per la prima volta.

27. Allora Abramo donò pecore e buoi ad Abimèlec. Così conclusero un’alleanza tra loro.

28. Inoltre Abramo mise da parte sette agnelle del gregge.