Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 19:4-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Ma prima ancora che fossero andati a dormire, tutti gli abitanti della città di Sòdoma, giovani e vecchi, giunti anche dai quartieri più lontani, circondarono la casa.

5. Gridarono:— Lot, dove sono quegli uomini che sono venuti da te questa notte? Falli uscire! — Dicevano così perché volevano violentarli.

6. Allora Lot uscì loro incontro, sulla soglia. Si chiuse la porta alle spalle

7. e disse:— Fratelli miei, vi prego, non fate una simile malvagità.

8. Datemi ascolto! Io ho due figlie ancora vergini. Ve le porterò fuori e potrete farne quel che vorrete, ma non toccate gli uomini: sono miei ospiti.

9. — Togliti dai piedi — gli risposero.E aggiunsero:— Questo individuo, venuto a stare qui come straniero, ora ci vuole insegnare quello che dobbiamo fare! Ti tratteremo peggio di loro.Si precipitarono contro Lot e si avventarono per sfondare l’uscio.

10. Ma i due angeli allungarono le braccia, afferrarono Lot, lo trascinarono in casa e richiusero la porta.

11. Poi colpirono tutta la gente che stava sulla soglia della casa, giovani e vecchi, con un bagliore accecante. Così si affannarono inutilmente a cercare l’entrata.

12-13. I due uomini dissero a Lot: «Il Signore ci ha mandato per distruggere questo luogo, perché tremenda è la protesta salita fino a lui contro i suoi abitanti. Perciò fa’ uscire di qui i tuoi figli, le tue figlie, i tuoi futuri generi, tutti i tuoi che abitano in questa città e ogni altro parente, se ne hai ancora».

14. Lot andò ad avvertire i suoi futuri generi:«Alzatevi — disse loro — lasciate questo luogo, perché il Signore sta per distruggerlo». Ma essi pensavano che Lot stesse scherzando.

15. L’alba stava appena sorgendo quando quegli uomini fecero premura a Lot. «Sbrigati — gli dicevano — prendi tua moglie e le tue due figlie che sono con te e parti, altrimenti morirete nella punizione di questa malvagia città!».

16. Lot era ancora indeciso, ma poiché il Signore voleva risparmiarlo, quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le due figlie, li fecero uscire e li lasciarono fuori della città.

17. Nel condurli fuori uno di essi diceva a Lot:— Scappa! Ne va della tua vita! Non voltarti indietro. Non fermarti nella pianura! Fuggi in montagna, così non verrai travolto dal disastro.

18. Ma Lot rispose:— No, mio Signore, ti prego!

19. Certo tu sei stato favorevole a me che sono tuo servo. Hai avuto verso di me grande benignità conservandomi in vita. Ma io non ce la faccio a salvarmi in montagna, per sfuggire al disastro e non morire.