Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Genesi 11:1-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Un tempo tutta l’umanità parlava la stessa lingua e usava le stesse parole.

2. Emigrati dall’oriente gli uomini trovarono una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.

3. Si dissero l’un l’altro: «Forza! Prepariamoci mattoni e cuociamoli al fuoco!». Pensarono di adoperare mattoni al posto delle pietre e bitume invece della calce.

4. Poi dissero: «Forza! Costruiamoci una città! Faremo una torre alta fino al cielo! Così diventeremo famosi e non saremo dispersi in ogni parte del mondo!».

5. Il Signore scese per osservare la città e la torre che gli uomini stavano costruendo.

6. Disse: «Ecco, tutti quanti formano un sol popolo e parlano la stessa lingua. E questo non è che il principio delle loro imprese! D’ora in poi saranno in grado di fare tutto quel che vogliono!

7. Andiamo a confondere la loro lingua: così non potranno più capirsi tra loro».

8. E il Signore li disperse di là in tutto il mondo; perciò furono costretti a interrompere la costruzione della città.

9. La città fu chiamata Babele (Confusione) perché fu lì che il Signore confuse la lingua degli uomini e li disperse in tutto il mondo.

10. Questa è la lista dei discendenti di Sem. Sem generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio, all’età di cent’anni.

11. Dopo la nascita di Arpacsàd, Sem visse altri cinquecento anni ed ebbe ancora figli e figlie.

12. Arpacsàd generò Selach all’età di trentacinque anni.

13. Dopo la nascita di Selach, Arpacsàd visse altri quattrocentotré anni ed ebbe ancora figli e figlie.

14. Selach generò Eber all’età di trent’anni.

15. Dopo la nascita di Eber, Selach visse altri quattrocentotré anni ed ebbe ancora figli e figlie.