Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Galati 1:9-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Sì! L’ho detto e lo ripeto: chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

10. Ricerco forse l’approvazione degli uomini o quella di Dio? Cerco forse la popolarità? Se cercassi di piacere agli uomini non sarei servitore di Cristo.

11. Vi faccio notare, fratelli, che il messaggio di salvezza da me annunziato non viene dagli uomini.

12. Nessun uomo me l’ha trasmesso o insegnato! È Gesù *Cristo che me l’ha rivelato.

13. Avete certamente udito qual era il mio impegno nella religione ebraica: perseguitavo ferocemente la chiesa di Dio e facevo di tutto per distruggerla. Io vivevo la religione ebraica

14. con un impegno superiore a quello di molti connazionali della mia età. Ero addirittura fanatico quando si trattava di osservare le *tradizioni dei nostri padri.

15-16. Ma Dio decise di rivelarmi suo Figlio, perché lo facessi conoscere fra i pagani. Nella sua bontà, già prima della mia nascita, mi aveva destinato a questo incarico e poi mi chiamò. Allora non chiesi consiglio a nessuno.

17. Non mi recai nemmeno a Gerusalemme da coloro che erano stati *apostoli prima di me, ma andai subito in Arabia. Poi tornai direttamente a Damasco.

18. Solo tre anni dopo andai a Gerusalemme per conoscere Pietro

19. e non vidi nessuno degli altri apostoli, a eccezione di Giacomo, il fratello del Signore.

20. Non dico il falso e Dio sa che quello che vi scrivo è vero.

21. In seguito andai nelle regioni della Siria e della Cilicia.