Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Filippesi 1:12-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Desidero che sappiate questo, fratelli: la situazione in cui mi trovo ha giovato alla diffusione del *Vangelo.

13. Nel palazzo del governatore e fuori, tutti ora sanno che io sono in prigione per la causa di *Cristo.

14. La maggioranza dei fratelli, proprio perché io sono in carcere, ha acquistato una fiducia più grande nel Signore, e annunziano la parola di Dio con più decisione e senza paura.

15. Alcuni, è vero, predicano Cristo solo per gelosia e in polemica con me; ma gli altri lo fanno con sincerità.

16. Questi agiscono per amore, sapendo che mi trovo qui per difendere la parola del Signore;

17. quelli, invece, spinti da invidia, non annunziano Cristo con sincerità e pensano di aggravare le mie sofferenze ora che sono in prigione.

18. Ma che importa? In ogni modo, o per invidia o con sincerità, Cristo è annunziato. Di questo sono contento e continuerò a esserlo.

19. So che quanto mi accade servirà per il mio bene, perché voi pregate per me e lo *Spirito di Gesù Cristo mi aiuta.

20. Per questo aspetto con impazienza, e spero di non vergognarmi, ma di saper parlare con piena franchezza. Anzi ho piena fiducia che, ora come sempre, Cristo agirà con potenza servendosi di me, sia che io continui a vivere sia che io debba morire.

21. Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.

22. Ma se la mia vita può ancora essere utile al mio lavoro di *apostolo, non so che cosa scegliere.

23. Sono spinto da opposti desideri: da una parte desidero lasciare questa vita per essere con Cristo, e ciò sarebbe certamente per me la cosa migliore!;

24. dall’altra, è molto più utile per voi che io continui a vivere.