Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 47:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. L’uomo mi riportò all’entrata del tempio. Allora vidi acqua scaturire da sotto l’entrata e scorrere verso est; infatti la facciata del santuario era rivolta a est. L’acqua discendeva dal lato sud del tempio e passava a sud dell’altare.

2. L’uomo mi fece uscire dal tempio attraverso la porta nord e mi fece fare il giro all’esterno fino alla porta orientale. L’acqua scorreva a sud di quella porta.

3. Egli avanzò verso est e con una cordicella misurò cinquecento metri in quella direzione. Poi mi fece attraversare l’acqua: mi arrivava alle caviglie.

4. Misurò altri cinquecento metri e mi fece attraversare di nuovo l’acqua: mi arrivava ai ginocchi. Dopo altri cinquecento metri, mi fece ancora attraversare l’acqua: mi arrivava alla vita.

5. Misurò un’ultima volta cinquecento metri, ma io non potevo più attraversarla. Era un torrente e il livello si era alzato tanto che potevo passarlo solo a nuoto.

6. Egli mi disse: «Ezechiele, hai visto tutto bene?». E poi mi portò sulla sponda del torrente.

7. Allora vidi che su tutte e due le rive c’erano moltissimi alberi.

8. L’uomo mi disse: «Questo torrente scorre verso est, arriva fino alla pianura del Giordano e sbocca nel Mar Morto. Quando arriva al mare ne rinnova l’acqua salata e questa diventa salubre.

9. Dovunque arriverà il torrente, brulicheranno animali di ogni specie e i pesci si moltiplicheranno. Risanerà l’acqua del mare, dovunque scorrerà porterà la vita.