Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 45:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. «Quando il paese sarà ripartito in eredità fra le tribù israelite, sarà riservata al Signore una parte consacrata a lui. Questo territorio sarà lungo dodici chilometri e mezzo e largo dieci. Sarà considerato sacro tutto quanto.

2. All’interno di questo territorio vi sarà per il tempio un’area quadrata di duecentocinquanta metri per lato con uno spazio libero tutt’intorno largo venticinque metri.

3. Inoltre tu delimiterai un settore di quel territorio, una porzione lunga dodici chilometri e mezzo e larga cinque. Lì si costruirà il santuario, il luogo santissimo.

4. Questa parte del territorio sarà santa e riservata ai sacerdoti che possono avvicinarsi al Signore e servirlo nel santuario. Questo luogo conterrà le loro case e l’area sacra destinata al tempio.

5. L’altra porzione lunga dodici chilometri e mezzo e larga cinque sarà data ai leviti che lavorano nel tempio. In quell’area avranno città dove abitare.

6. A fianco del territorio riservato al Signore, si delimiterà una superficie lunga dodici chilometri e mezzo, larga due e mezzo per costruire una città dove ogni Israelita potrà vivere.

7. Anche al principe sarà assegnata una porzione di territorio, si dividerà in due parti: la prima si estenderà dal limite occidentale del territorio riservato al Signore e di quello riservato alla città fino al Mar Mediterraneo; la seconda dal limite orientale dei due territori fino alla frontiera orientale d’Israele. La porzione avrà in totale la stessa lunghezza del territorio di ogni tribù.

8. Questo territorio sarà proprietà del principe d’Israele. Così i miei principi non opprimeranno più il popolo del Signore e lasceranno il resto del territorio alle tribù d’Israele».

9. «Io, Dio, il Signore, dichiaro: Prìncipi d’Israele, ora basta! Smettetela con le violenze e le rapine. Applicate il diritto e la giustizia. Non impadronitevi dei beni del mio popolo. Ve lo ordino io, Dio, il Signore.

10. Ognuno usi bilance e misure giuste, non truccate.

11. L’efa per i solidi e il bat per i liquidi devono avere la stessa capacità, ossia un decimo del comer che sarà la misura base.