Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 41:4-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Misurò la sala: era dieci metri per dieci. Infine mi disse che quello era il luogo santissimo.

5. L’uomo misurò il muro interno del tempio: era spesso tre metri. Contro il muro, tutt’intorno al tempio, era stata fatta una costruzione larga due metri.

6. Aveva tre piani con trenta stanze ciascuno. Ogni stanza poggiava sul muro esterno e non sul muro del tempio.

7. Man mano che si saliva, la superficie delle stanze aumentava perché lo spessore del muro intorno al tempio diminuiva. Dal piano inferiore si poteva salire al piano di mezzo e da questo a quello in alto.

8. Mi accorsi che intorno al tempio le fondamenta delle stanze poggiavano su un terrapieno alto tre metri.

9. Il muro esterno dell’edificio laterale era spesso due metri e mezzo. Lo spazio libero tra le stanze laterali adiacenti al tempio

10. e le altre stanze era di dieci metri, tutt’intorno al tempio.

11. L’edificio laterale, con due porte una a nord l’altra a sud, si apriva su uno spazio libero. Lo spessore del muro che circondava questo spazio era di due metri e mezzo.

12. Dal lato occidentale del tempio alla fine dello spazio libero c’era un edificio lungo quarantacinque metri e largo trentacinque. Le mura erano spesse due metri e mezzo.

13. L’uomo misurò il tempio: era lungo cinquanta metri. La lunghezza dello spazio libero e della costruzione laterale con le sue mura era in tutto di cinquanta metri.

14. La larghezza della facciata est del tempio e dello spazio libero era di cinquanta metri.

15. L’uomo misurò anche la lunghezza dell’edificio posto dietro il tempio: compresi i corridoi di tutti e due i lati, era di cinquanta metri.La grande sala, l’atrio

16. e le soglie erano tutti rivestiti in legno come pure le finestre con le grate e i passaggi intorno ai tre locali. Tutto era in legno, dal pavimento alle finestre. Queste erano coperte.

17. Dalla porta d’entrata fino all’interno del tempio, come pure all’esterno, i muri interni ed esterni erano decorati con incisioni

18. di cherubini e di palme. Le palme si alternavano con i cherubini. Ogni cherubino aveva due aspetti:

19. quello d’uomo era rivolto verso una palma e quello di leone verso l’altra palma. Queste decorazioni erano disposte, tutt’intorno al tempio,

20. sui muri dal pavimento fin sopra alla porta.

21. Gli stipiti della porta della grande sala erano quadrati.Davanti al luogo santissimo si vedeva qualcosa simile

22. a un altare in legno, alto un metro e mezzo e largo uno. Aveva gli angoli, la base e i lati in legno. L’uomo mi disse: «Questo è il tavolo che sta alla presenza del Signore».