Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 32:20-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Insieme alle altre vittime della guerra il popolo d’Egitto cadrà in battaglia. Le spade sono già sguainate: colpiscono a morte l’Egitto e la sua popolazione

21. Dal mondo dei morti, gli eroi più valorosi e gli antichi alleati degli Egiziani grideranno: “Anche loro, quegli incirconcisi colpiti a morte in battaglia scendono a giacere tra di noi”.

22. «Il re d’Assiria è laggiù con il suo esercito, in mezzo alle tombe dei suoi soldati, tutti uccisi in combattimento.

23. Le loro tombe si trovano nella parte più profonda del mondo dei morti, intorno a quella del re. Sono caduti in guerra, loro che una volta seminavano il terrore sulla terra dei vivi.

24. «Il re di Elam è laggiù con il suo esercito, la sua tomba è in mezzo a quelle dei suoi soldati, caduti in guerra. Quegli incirconcisi seminavano il terrore sulla terra dei vivi: ora sono scesi sotto terra, disonorati.

25. Il re d’Elam giace fra le vittime della guerra, in mezzo alle tombe dei suoi soldati. Tutti questi incirconcisi son caduti sul campo di battaglia. Seminavano il terrore sulla terra dei vivi e ora disonorati stanno insieme agli altri morti caduti in guerra.

26. «I re di Mesec e di Tubal sono laggiù con il loro esercito, in mezzo alle tombe dei loro soldati. Quegli incirconcisi sono morti in battaglia, loro che seminavano il terrore sulla terra dei vivi!

27. Non li hanno sepolti con i valorosi guerrieri del passato, scesi nel mondo dei morti onorati con le loro armi: la spada sotto il capo, ∆lo scudo sul corpo. Quegli eroi erano il terrore dei vivi.

28. E anche voi, Egiziani, morirete e sarete sepolti con tutti questi incirconcisi, caduti in battaglia.

29. «Gli Edomiti con i loro re e principi sono laggiù. Malgrado il loro valore, sono scesi sotto terra e stanno con gli incirconcisi, morti in combattimento.

30. «Tutti i principi dei popoli del nord sono laggiù e così pure gli abitanti di Sidone. Erano potenti e seminavano il terrore: ora quegli incirconcisi sono scesi sotto terra, disonorati e coperti di vergogna. Stanno insieme agli altri morti, trafitti in guerra.