Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 28:21-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

21. «Ezechiele, rivolgi alla città di Sidone queste minacce da parte mia.

22. Riferisci quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Io agirò contro di te, Sidone! Renderò manifesta la mia potenza gloriosa intervenendo contro di te. Quando eseguirò la mia sentenza, dimostrerò che sono Dio, il Santo, e tutti riconosceranno che io sono il Signore.

23. Manderò un’epidemia di peste contro di te, e il sangue scorrerà per le strade. Sarai attaccata da ogni lato, e molti cadranno uccisi dentro la città. Allora tutti riconosceranno che io sono il Signore».

24. «Nessuna nazione vicina disprezzerà il popolo d’Israele, la smetteranno di pungerlo come spine, di graffiarlo come rovi.

25. Io, Dio, il Signore, dichiaro che riunirò gli Israeliti, che avevo disperso fra i popoli. Mostrerò così agli altri popoli che io sono Dio, il Santo. Gli Israeliti abiteranno nella propria terra, quella che avevo dato al mio servo Giacobbe.

26. Vi abiteranno in tutta sicurezza, costruiranno case e pianteranno vigne. Vivranno tranquilli, perché eseguirò la mia sentenza contro tutti i vicini che li hanno disprezzati. Allora tutti riconosceranno che io sono il Signore loro Dio».