Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 26:10-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. I loro cavalli sono tanto numerosi che la polvere sollevata ti coprirà. Le tue mura tremeranno per il fragore dei cavalieri e delle ruote dei carri, quando essi entreranno attraverso le tue porte, attraverso le brecce della città espugnata.

11. Calpesteranno ogni strada con gli zoccoli dei loro cavalli, passeranno a fil di spada il tuo popolo e getteranno a terra le tue colonne imponenti.

12. Saccheggeranno le tue ricchezze, ti deprederanno delle tue mercanzie. Abbatteranno le tue mura e raderanno al suolo le tue case lussuose. Poi getteranno in fondo al mare le pietre, il legname e tutte le macerie.

13. Farò cessare il frastuono dei tuoi canti, non si udrà più il suono delle tue arpe.

14. Non farò rimanere che la nuda pietra dove i pescatori stenderanno le reti, e la città non sarà più ricostruita. Questa è la parola di Dio, il Signore.

15. «Io, Dio, il Signore, dichiaro alla città di Tiro: Gli abitanti delle isole lontane tremeranno udendo il fragore della tua caduta, i gemiti dei feriti a morte nel massacro che avverrà fra le tue mura.

16. I re dei popoli della costa scenderanno dai loro troni e, in segno di lutto, si leveranno i loro mantelli, si spoglieranno dei loro abiti ricamati. Avvolti dallo spavento, seduti a terra tremeranno continuamente, terrorizzati dalla tua sorte.

17. Canteranno per te questo lamento funebre:La città famosa è distrutta! È scomparsa dal mare,dov’era così potente.Con la sua gente terrorizzava tutti.

18. Ora che è caduta i popoli della costa tremano,i popoli delle isole lontanesono spaventati dalla sua fine.

19. «Io, Dio, il Signore, dichiaro che ti renderò deserta come le città in rovina, non più abitate. Ti coprirò con masse enormi d’acqua, fatte salire dal fondo del mare.

20. Ti farò sprofondare nel mondo dei morti a raggiungere i morti di tutti i tempi. Resterai in quel mondo sotterraneo, simile a antiche rovine desolate, insieme a quelli che sono già scesi nella fossa. Così non potrai più risalire e non avrai più posto nel mondo dei vivi.

21. Tutti saranno spaventati dalla tua fine, perché tu sarai annientata. Ti cercheranno ma non ti troveranno mai più. Lo dico io, Dio, il Signore».