Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 23:38-49 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

38. E non solo! Nello stesso giorno hanno anche profanato il mio santuario e il giorno del sabato, dedicato a me.

39. Lo stesso giorno in cui hanno sacrificato i propri figli ai loro idoli, sono entrate nel mio santuario e l’hanno profanato. Si sono comportate così proprio nella mia casa.

40. Hanno inoltre inviato messaggeri a invitare uomini di paesi lontani, e questi sono venuti. Per loro, le due sorelle si sono lavate, truccate gli occhi, ornate di gioielli.

41. Si sono distese su magnifici divani davanti ai quali avevano imbandito una tavola con l’incenso e l’olio profumato avuti da me.

42. Molti uomini sono venuti da loro, alcuni perfino dal deserto. Si sentiva il chiasso di gente spensierata. Hanno donato alle due sorelle braccialetti e splendide corone.

43. Allora ho esclamato: Da tanto tempo sono adultere e ancora si prostituiscono!

44. Infatti gli uomini vanno con quelle donne dissolute, Oolà e Oolibà, come si va con una prostituta.

45. Ma uomini giusti le condanneranno per adulterio e assassinio: sono adultere e le loro mani sono sporche di sangue.

46. Io, Dio, il Signore, annunzio che inciterò la folla contro di loro, le terrorizzerò e lascerò che siano saccheggiate di ogni loro bene.

47. La folla le colpirà a morte con le pietre, le farà a pezzi con le spade, ucciderà i loro figli e le loro figlie, brucerà le loro case.

48. Così metterò fine all’immoralità che c’è nel paese e ogni donna sarà avvertita: non commetterà adulterio come loro.

49. Le due sorelle pagheranno per la loro immoralità, sopporteranno le conseguenze della loro peccaminosa idolatria. Allora riconosceranno che io sono Dio, il Signore».