Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 20:32-44 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

32. Voi credete di poter agire come i popoli delle altre nazioni che adorano alberi e pietre. Ma non sarà così!».

33. «Io sono il Dio vivente, il Signore, io regnerò su di voi con mano ferma e con tutta la mia forza. Sfogherò la mia collera su di voi.

34. Vi condurrò via dai popoli e dalle nazioni dove eravate stati dispersi e vi riunirò per farvi sentire tutta la mia potenza e gli effetti della mia collera.

35. Vi porterò nel deserto in disparte dagli altri popoli. Lì vi giudicherò, a faccia a faccia,

36. E vi condannerò come ho fatto con i vostri antenati nel deserto vicino all’Egitto. Lo dichiaro io, Dio, il Signore.

37. Vi costringerò a essere il mio gregge e ad accettare il mio patto.

38. Escluderò quelli che mi hanno disubbidito e si sono ribellati contro di me. Li porterò via dal paese dove vivono, e non ritorneranno nella terra d’Israele. Allora riconoscerete che io sono il Signore.

39. Sentite bene quel che io, Dio, il Signore, ora dico: adorate pure i vostri idoli, tanto poi sarete costretti a ubbidirmi. Non disprezzerete più il mio santo nome con i vostri doni offerti agli idoli.

40. E tutti gli Israeliti della nazione mi renderanno culto sulla mia montagna santa, la grande montagna d’Israele. Lo dico io, Dio, il Signore. Vi accoglierò là e accetterò i vostri doni, l’offerta di quel che avete di meglio e tutto quel che mi avete consacrato.

41. Vi raccoglierò dai popoli e dalle nazioni dove siete stati dispersi, vi riunirò insieme e vi accoglierò insieme alle vostre offerte dal profumo gradevole. E così con le mie azioni verso di voi mostrerò agli altri popoli che io sono Dio, il Santo.

42. Voi riconoscerete che io sono il Signore quando vi condurrò nella terra d’Israele, che io avevo promesso solennemente ai vostri antenati.

43. Là, vi ricorderete del vostro comportamento passato, delle azioni malvagie che vi hanno contaminato. Allora avrete disgusto di voi stessi per tutto il male commesso.

44. Per riguardo al mio nome non vi ho trattato come meritava la vostra vita perversa. Allora, voi Israeliti, riconoscerete che io sono il Signore. Questo è quanto io, Dio, il Signore annunzio».