Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ezechiele 16:18-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Hai preso le tue vesti ricamate per ricoprirli e hai offerto l’olio e i profumi ricevuti da me.

19. Anche il pane che ti ho dato, la farina migliore, l’olio e il miele con cui ti nutrivo, li hai offerti agli idoli come sacrificio dal profumo gradevole. Tutto questo lo dico io, Dio, il Signore.

20. Non ti è bastato prostituirti! Hai sacrificato agli idoli anche i figli e le figlie che mi avevi dato. Li hai offerti in pasto;

21. hai sgozzato i miei figli per poi bruciarli in sacrificio.

22. Durante questa tua disgustosa vita di prostituta, non ti sei mai ricordata di quando eri una bambina nuda e ti dibattevi nel sangue.

23. «Per tutte le tue azioni malvagie, io, Dio, il Signore, dichiaro che sei già condannata. Non hai scampo!

24. A ogni incrocio hai costruito luoghi dove adori idoli e ti prostituisci.

25. A ogni incrocio hai innalzato tempietti e hai infangato la tua bellezza: ti sei data a ogni passante, ti sei prostituita sempre più.

26. Sei andata a letto con gli Egiziani, tuoi vicini molto virili. Mi hai offeso con le tue innumerevoli depravazioni.

27. Ma io ho alzato la mano per punirti: ti ho tagliato i viveri e ti ho dato in mano ai tuoi nemici, i Filistei. Essi sono indignati del tuo comportamento volgare e immorale.

28. Insaziabile, sei andata a letto anche con gli Assiri, ma non ti è bastato.

29. Ti sei prostituita ancor di più con i Babilonesi, popolo di mercanti. Ma neanche loro ti hanno soddisfatta.

30. Io, Dio, il Signore, dico che sei una donna leggera. Ti sei comportata come la più spudorata delle prostitute.

31. Hai costruito a ogni incrocio un tempietto e ti sei prostituita, ma a differenza di ogni prostituta hai rifiutato i soldi.