9. Notai anche quattro ruote, una al fianco di ogni cherubino. Le ruote brillavano come topazio.
10. Avevano tutte la stessa forma e ognuna sembrava inserita nell’altra.
11. Così potevano andare nelle quattro direzioni, senza doversi voltare. Si dirigevano là dove era rivolta la testa dei cherubini e avanzavano senza voltarsi.
12. Il corpo, il dorso, le mani e le ali di tutti e quattro i cherubini, come pure le ruote, sprigionavano bagliori.
13. Sentii che le ruote venivano chiamate «turbine».