Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ester 8:6-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Come potrei assistere alla rovina del mio popolo? Come potrei sopportare lo sterminio dei miei fratelli?

7. Il re Assuero rispose alla regina Ester e all’ebreo Mardocheo:— Ho già fatto impiccare Aman per il male che ha cercato di fare agli Ebrei; ho anche donato i suoi beni a Ester.

8. Ma quelle lettere non possono più essere annullate, perché sono state scritte in mio nome e già sigillate col mio anello. Tuttavia vi autorizzo a dare altre disposizioni, quelle che riteniate necessarie a vantaggio degli Ebrei. Scrivete pure a mio nome e sigillate gli ordini col mio anello.

9. Senza perdere tempo, il ventitré del terzo mese, il mese di Sivan, Mardocheo chiamò i segretari di corte e dettò gli ordini per tutti gli Ebrei, per i governatori, i prefetti e i funzionari delle centoventisette province dell’impero, dai confini dell’India fino all’Etiopia. Le lettere furono scritte nella lingua e con la scrittura di ogni popolazione. Agli Ebrei furono mandate dappertutto lettere nella loro lingua e scrittura.

10. Mardocheo scrisse a nome del re e sigillò le lettere con l’anello regale. Poi le spedì per mezzo di corrieri ufficiali, dotati di veloci cavalli di razza delle scuderie reali.