Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 9:10-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. Allora essi presero fuliggine di fornace e si presentarono al faraone. Mosè la buttò in aria, e quella fuliggine provocò agli uomini e alle bestie le ulcere con gli ascessi.

11. I maghi non riuscirono a contrastare Mosè a causa delle ulcere che avevano colpito anche loro come tutti gli altri Egiziani.

12. Il Signore rese ostinato il cuore del faraone, che non diede ascolto a Mosè e ad Aronne, come il Signore aveva già detto a Mosè.

13. Il Signore disse a Mosè: «Presentati di buon mattino al faraone e annunzia che così dice il Signore, il Dio degli Ebrei: Lascia andare il mio popolo perché possa adorarmi.

14. Questa volta ho intenzione di mandare tutti i miei castighi anche contro di te, non solo contro i tuoi ministri e il tuo popolo, perché ti renda conto che nessuno è come me su tutta la terra!

15. Potevo stendere la mia mano e colpire con la peste te e il tuo popolo. Tu ora saresti già cancellato dalla faccia della terra.

16. Ma ti ho risparmiato per farti vedere la mia potenza e per far sapere chi sono su tutta la terra.

17. E tu hai ancora il coraggio di opporti al mio popolo e di non lasciarlo partire!

18. Ecco, domani a quest’ora farò cadere una grandine violentissima, come non ce n’è mai stata in tutta la storia d’Egitto.

19. Fa’ mettere al riparo il tuo bestiame e tutto quello che hai nei campi. Sugli uomini e sugli animali che saranno rimasti in campagna e non si saranno messi al riparo cadrà una grandine così violenta che li farà morire».