Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 4:5-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. E il Signore gli disse:— Così crederanno che ti è apparso il Signore, il Dio dei loro padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe.

6. Ora metti la mano sotto il tuo mantello!Mosè mise la mano sul suo petto e quando la tirò fuori era diventata bianca come neve per la lebbra.

7. Dio gli comandò:— Metti di nuovo la mano sul tuo petto!Egli ubbidì e quando la tirò fuori essa aveva riacquistato il suo aspetto normale.

8. E Dio concluse:— Se proprio non vorranno crederti e non capiranno il significato del primo segno, dovranno credere a quello del secondo.

9. E se non crederanno neanche a quei due segni e non ti daranno ascolto, prendi un po’ d’acqua dal Nilo e versala sulla terra asciutta: l’acqua che avrai preso dal fiume si trasformerà in sangue.

10. Mosè si rivolse di nuovo al Signore:— Perdonami, Signore, sono timido e parlo con difficoltà. Ero così prima e non sono cambiato neppure da quando hai cominciato a parlare con me. La mia bocca e la mia lingua non sono sciolte nel parlare.

11. Il Signore gli rispose:— Chi ha dato all’uomo la parola? Chi può renderlo muto o sordo? Chi può dargli la vista o renderlo cieco? Io, il Signore!

12. Su, va’! Io sarò con te quando parlerai e ti insegnerò quel che devi dire!

13. Ma egli disse:— Ti prego, Signore, manda un altro!

14. Allora il Signore si adirò contro Mosè e gli disse:— Ma non c’è tuo fratello Aronne, il levita? Io so che lui è capace di parlar bene. Ecco, egli sta per venirti incontro e sarà contento di vederti.