Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 38:15-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. dall’altra tendaggi per sette metri e mezzo con tre colonne e le basi.

16. Tutti i tendaggi che delimitavano il cortile erano di lino ritorto.

17. Le basi delle colonne erano di rame, mentre i loro uncini e le aste trasversali erano d’argento; così anche il rivestimento dei loro capitelli era d’argento e tutte le colonne del cortile avevano aste trasversali d’argento.

18. Alla porta del cortile c’era una tenda ricamata, tessuta di lana viola, rossa e scarlatta e di lino ritorto: essa era lunga dieci metri e ampia due metri e mezzo come anche gli altri tendaggi del cortile.

19. Essa aveva quattro colonne con le loro basi di rame, gli uncini d’argento e il rivestimento dei loro capitelli e le loro aste trasversali pure d’argento.

20. Tutti i picchetti dell’Abitazione e del recinto attorno erano di rame.

21. Questo è il resoconto dei metalli impiegati per costruire l’Abitazione del Signore in cui erano custodite le tavole con i suoi insegnamenti. Questo resoconto fu preparato per ordine di Mosè dai leviti sotto la direzione di Itamàr, figlio del sacerdote Aronne.

22. Besalèl, figlio di Urì e nipote di Cur, della tribù di Giuda, eseguì gli ordini dati dal Signore a Mosè.

23. Con lui lavorò anche Ooliàb, figlio di Achisamàc, della tribù di Dan, intagliatore, decoratore e ricamatore di lana viola, rossa e scarlatta e di lino.

24. Totale dell’oro offerto dagli Israeliti e impiegato per la costruzione del santuario: dieci quintali e venti chili, secondo il peso ufficiale del santuario.

25. L’argento raccolto in occasione del censimento della comunità pesava trentacinque quintali e ventitré chili secondo il peso ufficiale del santuario.

26. Questo corrisponde a una moneta d’argento da cinque grammi per ciascuna delle seicentotremila cinquecentocinquanta persone dai vent’anni in su sottoposte al censimento.

27. Trentacinque quintali d’argento furono usati per fondere le cento basi delle colonne del santuario e delle colonne della tenda: ossia trentacinque chili per ogni base.

28. Restavano ancora quasi venti chili e furono usati per i ganci delle colonne, per rivestire i loro capitelli e per le aste trasversali che univano le colonne.

29. Il rame offerto pesava quasi venticinque quintali.